La Psicologia Transpersonale

Nasce intorno agli anni ’60. Tale definizione è stata utilizzata per la prima volta da Roberto Assagioli, creatore della psicosintesi, e successivamente da C.Gustav Jung.

La sua attenzione è volta allo studio della spiritualità  e delle esperienze spirituali in contesto psicologico con l’intento di integrare le esperienze della psicolologia occidentale con le tradizioni mistiche fondate sulla meditazione, con quelle sciamaniche fondate sull’estasi e sul contatto diretto con le forze della natura. Inoltre si avvale delle più recenti acquisizioni della fisica moderna.

In Italia tra gli autori che hanno sostenuto il movimente ed hanno contribuito all’elaborazione teorica sono da P.L.Lattuada, L.Boggio Gilot, A. De Luca e D.Falzoni Gallerani.

LA BTE (BIOTRANSENERGETICA)

La BTE è una disciplina transpersonale influenzata dalle antiche tradizioni sciamaniche.

E’ stata concepita da Pierluigi Lattuada, medico psicoterapeuta, e Marlene Silveira, psicologa-psicoterapeuta.

Ha l’intento di insegnare la padronanza del processo di trasformazione della coscienza dal quale ognuno di noi è percorso. Per fare questo propone una metodologia fondata sull’esplorazione delle dimensioni della coscienza per realizzare la consapevolezza del se. L’incessante cambiamento degli stati di coscienza è il transe .  Il modo di ogni esperienza (cioè i diversi stati di coscienza) determinerà i contenuti dell’esperienza ed il loro significato.